Con l'attuale crisi dei microchip, il vinile è tornato in popolarità non solo per il suo fascino fisico e la sensazione nostalgica, ma anche per la mancanza di standalone DJ Players sul mercato. Alcuni principianti vogliono a tutti i costi guadagnarsi il titolo di DJ passando per la via più difficile, e cioè imparando a mixare con il vinile.
C'è anche una sorta di barriera che limita l'accesso a determinate pubblicazioni musicali. A volte l'unica possibilità di riprodurre un brano davvero hot è possiederlo su vinile, e saperlo suonare correttamente.
Qualunque sia la ragione che ti spinge all'acquisto di un giradischi, quando scegli il vinile stai investendo non solo finanziariamente, ma anche molto tempo e fatica nelle tue sessioni di pratica.
Inoltre, devi cercare delle buone soluzioni per organizzare i tuoi dischi, poiché richiedono un po' più di attenzione rispetto alle loro controparti digitali. Devi tenerli sempre puliti se vuoi evitare schiocchi, crepitii e altri rumori sgradevoli durante il mixdown. Man mano che progredirai e suonerai ai concerti, avrai anche bisogno di borsoni o contenitori adeguati per trasportare i tuoi dischi, e potranno arrivare a pesare oltre 10 kg, quando sono pieni.
Tuttavia, se ti impegni al massimo e impari a mixare con il vinile, possiamo garantirti che si tratta di una delle sensazioni più soddisfacenti che un DJ possa provare. Che tu lo odi o lo ami, mixare con il vinile è ancora un qualcosa di molto elegante e, in genere, attira l'attenzione del pubblico.
Fare il DJ con i giradischi è anche una sfida per le orecchie e le mani. Pertanto, la scelta del giradischi giusto può influire sulla curva di apprendimento complessiva, sebbene la pratica abbia un impatto molto maggiore. Tuttavia, assicurati di acquistare un giradischi progettato per il DJing, non solo per la riproduzione, e che stai spendendo per le funzionalità che utilizzerai effettivamente.
Il motore
Fortunatamente oggi è disponibile un'ampia gamma di giradischi a trazione diretta perché, come forse già saprai, i giradischi con trazione a cinghia sono destinati agli utenti hi-fi e quindi generalmente non dovrebbero essere utilizzati per scopi DJ.
Uno degli aspetti più importanti dei giradischi a trazione diretta è la coppia, in quanto è principalmente responsabile di quanta forza è necessaria per accelerare o rallentare la riproduzione, come ad esempio scratch e backspin.
Più è elevata, meglio è?
Non necessariamente, ma non dovrebbe mai essere inferiore ad 1,5 kg/cm. Qualunque trazione al di sotto di questa potrebbe causare lo slittamento o il salto della riproduzione quando si urta il piatto o il disco. Quindi lo standard dev'essere compreso tra 1,5 e 4,5 kg/cm.
I DJ da scratch tendono a trarre vantaggio verso il valore massimo di tale intervallo, perché mentre fai scorrere il piatto avanti e indietro, la rotazione del piatto dovrebbe rimanere costante. Ad esempio, il Technics SL-1200 MK2, che è stato lo standard del settore per decenni, ha una coppia di 1,5 kg/cm. Tuttavia, alcuni DJ trovano il Pioneer PLX-1000, con una coppia più elevata (4,5 kg/cm), più adatto alle loro esigenze.
Qualità costruttiva e isolamento
Questa è una delle cose di cui la maggior parte dei DJ si preoccupa, e con buone ragioni, perché troppe vibrazioni provenienti dagli speakers o dalle persone che ballano e camminano vicino alla consolle, possono causare un feedback di frequenza medio-bassa indesiderato, e persino portare al salto della puntina.
La maggior parte dei giradischi per DJ offre almeno una sorta di isolamento contro questi inconvenienti, di solito hanno della gomma sulla base o sotto il piatto, che funziona abbastanza bene negli ambienti domestici, ma se hai intenzione di usarli in occasione di eventi molto rumorosi, e in luoghi con un frastuono costante che emette vibrazioni, si dovrebbe davvero considerare una qualche forma di isolamento aggiuntivo, come ad esempio il pannello ASB-1. Questo vale per tutti i giradischi entry-level e anche per alcuni modelli di fascia alta, come il Pioneer PLX-1000 o il Technics SL-1210 MK7.
Testine e puntine
Testina e puntina Pro-Ject Pick it S2 C
Quando acquisti un giradischi, tieni presente che in alcuni casi dovrai pagare un po' di più per la testina. Alcuni giradischi (di solito quelli più economici) sono dotati di una sorta di cartuccia hi-fi entry-level, che è appena sufficiente per iniziare. A lungo termine, tuttavia, potresti voler investire in una testina per DJ dedicata in grado di eseguire backspin, cueing o scratch.
Design e dati tecnici
Si possono trovare molte somiglianze nella maggior parte dei giradischi per DJ, sia in termini di design che di specifiche, poiché la stragrande maggioranza dei giradischi per DJ a trazione diretta (con l'eccezione dei Technics e pochi altri) sono realizzati da Hanpin, un produttore di elettronica taiwanese (fondato nel 1965) specializzato in prodotti per DJ e Hi-Fi.
L'azienda ha diverse piattaforme per la costruzione di giradischi e talvolta apporta piccole modifiche al design prima di venderlo con un marchio specifico. I meccanismi interni di solito rimangono gli stessi, la maggior parte dei giradischi sono >1,0 kg/cm, >1,6 kg/cm, >2,2 kg/cm o >4,5 kg/cm (Super OEM) Dotato di motore a trazione diretta.
I giradischi Hanpin sono molto affidabili in quanto l'azienda ha decenni di esperienza nella produzione di giradischi, e molti marchi rinomati di prodotti da DJ come Pioneer DJ, Omnitronic, ecc. utilizzano le loro piattaforme.
Technics sta ancora procedendo per la sua strada e non è cambiato molto dall'originale MK2 in termini di design e interni, sebbene l'MK7 sia leggermente diverso dai modelli precedenti (leggi più sotto).
Fascia di prezzo principianti (200-350€)
La sua coppia di partenza (>1,0 kg/cm) è un po' insolita per le esigenze di un DJ, ma possiamo comunque consigliarla visto che si tratta di un prodotto molto economico, se sei curioso di fare il DJ su vinile o vuoi semplicemente fare il DJ come passatempo.
Probabilmente ci vorrà un po' più di pazienza per abituarti a maneggiare il piatto, ma ha un design elegante simile al Technics SL-1200, viene fornito con una cartuccia, e non è molto costosa, quindi non te ne pentirai nemmeno scoprendo che fare il DJ con il vinile non è proprio facile come bere una tazza di tè.
Può anche essere un buon punto di partenza per un setup analogico e digitale, perché quando mixi una traccia dal giradischi e l'altra da un lettore DJ, puoi fare il beat matching con la jogwheel, in modo da non dover fare troppo lavoro sul giradischi.
Grazie alla sua connessione USB, può essere utilizzato anche per digitalizzare i dischi, e dispone di un preamplificatore Phono integrato.
Con una piccola spesa extra, ottieni alcuni fantastici vantaggi per DJ come ad esempio la coppia elevata, i piedini imbottiti in gomma, e una piastra molto stabile in alluminio pressofuso. Il Gemini TT-4000 offre un eccellente rapporto qualità-prezzo e viene fornito con un'elegante finitura nera.
In termini di qualità costruttiva, è uno dei giradischi a trazione diretta più leggeri sul mercato con soli 6,35 kg, il che lo rende più facile da trasportare se vuoi portarlo agli eventi. Tuttavia, per questo stesso motivo, probabilmente dovrai stare un po' attento perché non è realizzato con materiali particolarmente durevoli come alcuni dei suoi rivali più costosi.
Per l'uso domestico può essere un ottimo strumento per padroneggiare l'arte del mixaggio dei vinili. Quando si tratta di rapporto qualità-prezzo, il dispositivo è una scommessa sicura.
Il PLX-500 non è certo un giradischi per uso professionale in quanto è realizzato interamente in plastica e, nonostante sia abbastanza pesante, capita frequentemente che le vibrazioni e anche dei urti accidentali alla scocca possano causare degli spostamenti.
Ma non lasciarti scoraggiare se stai cercando un bel giradischi per uso domestico. Il PLX-500 ti offre una confortevole coppia di 1,6 kg/cm molto simile a quella del Technics SL-1200. Non è la scelta migliore per lo scratching (c'è il Gemini TT-4000 per quello, o l'Omnitronic DD-5220L dal prezzo simile), ma gestisce molto bene backspin, cueing, nudge, e il pitch fader è davvero reattivo, quindi può essere un ottimo giradischi entry-level per imparare a mixare il vinile o per le applicazioni DVS.
La confezione comprende una portatestina, un pickup e una protezione antipolvere. I vinili possono essere digitalizzati tramite la connessione USB, quindi il dispositivo offre un buon rapporto qualità-prezzo purché si evitino le applicazioni live.
Fascia di prezzo media (350-500€)
Per un prezzo moderato, il DD-5220L possiede alcune caratteristiche davvero serie. È dotato di un solido telaio in metallo, coppia iniziale di 4,5 kg/cm, gamma di Pitch variabile - fino al 50%, funzione Reverse, velocità di Start/Stop del piatto modificabile, piedini regolabili e ammortizzanti. Non è ancora ben isolato come può esserlo un SL-1200, ma se configurato correttamente con dell'isolamento esterno, può essere impiegato in situazioni live.
È dotato di un'uscita Line/Phono commutabile, e di una messa a terra interna, risparmiandoti così il fastidio aggiuntivo di doverti collegare ad un mixer.
Si tratta di un meraviglioso giradischi per tutti gli usi, che può soddisfare ogni esigenza a lungo termine. Ai DJ che scratchano molto piacerà particolarmente per le velocità di Start/Stop regolabili, i 2 pulsanti di Start/Stop molto utili in modalità Battle, e naturalmente l'elevata coppia.
Lo strumento nella confezione è dotato di portatestina, ma la testina non è inclusa, quindi dovrai aggiungerne una o sostituire il portatestina con una testina DJ tipo Concorde.
Ha esattamente tutte le stesse caratteristiche dell'Omnitronic DD-5220L, l'unica differenza sono il colore e il marchio. Entrambi i giradischi sono basati sulla stessa piattaforma e hanno ottime recensioni da parte dei nostri utenti.
Fascia di prezzo alta (>650€)
Il lancio del PLX-1000 nel 2014 è stata una risposta opportunistica a Technics, poiché il principale produttore mondiale di giradischi da DJ ha smesso di costruire il modello SL-1200/SL-1210 tra il 2010 e il 2019. Pur essendo ancora un giradischi Hanpin basato sulla piattaforma Super OEM, il PLX-1000 è stato accuratamente personalizzato da Pioneer per allinearsi con la propria gamma CDJ, rendendolo perfettamente ottimizzato per l'uso nei club.
Si tratta di uno dei pochi giradischi (oltre al Technics) che si possono effettivamente trovare su alcune consolle DJ da club e, sebbene non sia così isolato come Technics della vecchia scuola, può essere all'altezza del compito su una buona piattaforma. Ai DJ che scratchano piace particolarmente per la sua coppia elevata, e offre anche il Pitch variabile. È chiaramente destinato all'uso da DJ, poiché non ha alcun un preamplificatore Phono integrato, la gamma di Tone standard è la stessa del Technics (± 8%) e, sebbene abbia molta più coppia, il piatto si percepisce in maniera molto simile.
Se sei interessato solo ai dati tecnici e non ti interessa troppo il marchio o il design, potrai ottenere lo stesso risultato con il già citato Omnitronic DD-5220L o il SYNQ X-TRM1. Se invece cerchi anche la reputazione del marchio e vuoi qualcosa di un po' più premium nel tuo impianto, il PLX-1000 è un'opzione affidabile e, vogliamo essere onesti, Pioneer DJ ha fatto un buon lavoro negli ultimi decenni, diventando sinonimo di strumentazione da DJ altamente affidabile, quindi il nome stesso può ispirare un po' più di fiducia.
Technics SL-1210 MK7 | SL-1200 MK7 | SL-1200 M7L (MK7 Limited)
Se sei arrivato a questo punto, presumiamo che tu sappia già abbastanza sul re dei giradischi da DJ, il Technics SL-1200 e SL-1210 (il 1200 è per il color argento e il 1210 quello nero). Ma ti starai chiedendo se è buono come i Technics della prima generazione (modelli costruiti dal 1979 al 2010, dall'MK2 all'M5G) o se puoi cavartela con qualcosa di più economico.
Al suo rilascio, l'MK7 ha ricevuto alcune critiche in quanto in effetti non risulta costruito in modo robusto come i modelli precedenti. Il telaio è in alluminio, ma è un po' più leggero, l'isolamento in gomma copre solo un'area più piccola nella parte inferiore, e i pulsanti con la luce di mira non si percepiscono bene come sui modelli precedenti.
Mentre la maggior parte delle lamentele sono valide, dal punto di vista del marketing è ovvio che i materiali e la manodopera costano di più rispetto a qualche decennio fa, quindi per un giradischi di qualità simile all'MK2 dovremmo probabilmente pagare il prezzo dei modelli Grand Class.
Aggiungi a questo la ridondanza dei giradischi da club e il numero crescente di DJ amatoriali che non hanno certo la pretesa di ottenere la qualità costruttiva di un carro armato, ed è quindi comprensibile che abbiano costruito un giradischi premium per uso domestico e da club, che riecheggia perfettamente la sensazione delle generazioni precedenti, piuttosto che costruire un'unità super robusta in grado di resistere agli ambienti più estremi.
Detto questo, è comunque un Technics ed è un piacere assoluto usarlo, dato che ha probabilmente il Pitch Fader più preciso di qualsiasi giradischi esistente, e la maneggevolezza del piatto è buona almeno quanto quella del modello MK2, rispetto al quale ha anche una coppia leggermente superiore di 1,8 kg/cm.
È stato il giradischi per i campionati DMC sin dal suo inizio, quindi non importa che tipo di DJ tu sia, se stai cercando quella perfetta sensazione Technics, è senza dubbio il meglio che puoi ottenere con una spesa sotto ai 1000€.
Attualmente la versione M7L è disponibile anche in alcune edizioni limitate, che è un modo perfetto per personalizzare il look delle consolle.
Technics SL-1200 GR | SL-1210 GR
Sebbene siano stati progettati principalmente per l'uso Hi-Fi, i Technics della serie Grand Class si avvicinano di più all'originale SL-1200/1210 MK2.
Sono dotati di un motore a trazione diretta riprogettato che elimina il fenomeno noto come "cogging", riscontrato sui modelli precedenti, che può influire sulla riproduzione fluida. Vale la pena notare che, a meno che tu non sia un audiofilo, è molto improbabile che questo fenomeno venga notato dall'ascoltatore su un giradischi.
Per chi è alla ricerca di un nuovo giradischi Technics e desidera il meglio del meglio, con un solido isolamento in gomma alla base che possa reggere negli ambienti dei club, questa potrebbe essere l'unica soluzione.
Tuttavia, non è necessariamente un giradischi da DJ puro. È commercializzato come giradischi per audiofili, che conserva la maggior parte delle caratteristiche amate dai DJ. Tuttavia, i DJ devono scendere a compromessi poiché i piedini tendono ad oscillare leggermente.
Questa caratteristica è buona quando si tratta di isolamento in quanto assorbe alcune vibrazioni, ma durante le intense sessioni di scratch o back-cueing potrebbe tremare l'intera unità, quindi i DJ non ne trarrebbero beneficio. Questo non è un grosso problema in quanto puoi sostituire i piedini con quelli originali MK2 o con altri più adatti ai DJ, ma non è ancora la soluzione perfetta per questo tipo di lavoro.
Se il costo per te non è un problema, e hai bisogno di qualcosa che funzioni bene negli ambienti più selvaggi, che ti dia la massima tranquillità nell'uso del nuovissimo giradischi Technics, puoi installare i piedini di ricambio 1200 e 1210 GR, che sono i migliori in assoluto.
Conclusione
In sintesi, la scelta della tua prima coppia di giradischi da DJ può creare confusione. Poiché si tratta principalmente di una questione di "sensazione", è difficile prendere una decisione solo leggendo le varie caratteristiche tecniche. Ci vogliono almeno alcune ore di pratica con ogni elemento dell'impianto per prendere la decisione perfetta. Ecco perché ti consigliamo di acquistare un modello che si adatti al tuo budget, senza preoccuparti troppo del background tecnico. Assicurati solo che sia un giradischi a trazione diretta e che abbia una coppia sufficiente.
Le ore di pratica avranno un impatto molto maggiore sulle tue abilità da DJ rispetto alla strumentazione che userai, e questo principio può essere applicato in generale a quasi tutte le tecnologie.
Fai solo attenzione a non sprecare tutto il tuo tempo facendo ricerche infinite, leggendo troppi pro e contro. Scegli un prodotto in base al tuo budget e alle tue impressioni, e inizia a fare il DJ!