Pioneer DJ continua ad espandere la sua famosa linea di cuffie HDJ, e così ha lanciato le nuovissime HDJ-CX.
Con quest'ultima aggiunta alla gamma, le HDJ-CX si discostano in modo significativo dall'attuale serie HDJ di Pioneer DJ, offrendo un design On-Ear a basso profilo, così leggero che potresti dimenticare che le stai indossando.
In questa recensione analizzeremo il nuovo tipo di design, e gli usi di queste cuffie per il mixing e il monitoring e, si spera, ti aiuteremo a decidere se sono la scelta giusta per te, sia come cuffie da DJ, sia come sostituzione o come upgrade.
Le prime impressioni
Già a prima vista appare evidente che le nuove HDJ-CX differiscono notevolmente dalle già note HDJ-X. Le CX sono leggere - 136 grammi senza cavi, per l'esattezza.
Oltre al design minimalista, non lasciarti ingannare dal loro peso. L'archetto è dotato di un'anima in acciaio e le varie parti sono sottoposte a test d'urto secondo lo standard militare statunitense MIL-STD-810H, risultando robuste e molto resistenti.
Molto confortevoli
Ovviamente, eravamo principalmente curiosi di sapere come si sentivano le cuffie sulla testa. Anche se non sorprende che il peso leggero non affatichi il collo, i 2 elementi di design che rendono queste cuffie estremamente confortevoli sono il ponte centrale regolabile e i padiglioni oscillanti.
Il ponte centrale delle cuffie presenta delle ampie rientranze simili a dei dentini, che consentono al DJ di regolarne le dimensioni per adattarle a diverse circonferenze della testa. Molte persone hanno indossato queste cuffie per provarle e sono state tutte d'accordo sul fatto che non importa se hai una testa piccola o grande: le cuffie si adattano bene in un attimo!
Il secondo elemento di design sono i 2 padiglioni auricolari oscillanti, che ruotano di 90° in entrambe le direzioni, consentendo ai DJ di ascoltare tradizionalmente la loro musica con entrambe le orecchie, oppure di regolare uno dei 2 diaframmi per posizionarli davanti o dietro l'orecchio.
Le altre cuffie che abbiamo provato finora risultano possedere delle buone prestazioni sonore, ma a causa del loro pesante design Over-Ear non è facile indossarle per lungo tempo. Dopo circa un'ora, di solito abbiamo percepito un certo affaticamento. Non è così con le CX di Pioneer DJ. Anche dopo più di 2 ore di utilizzo, non abbiamo avuto segni di stanchezza.
Abbiamo provato a posizionare le cuffie completamente dietro l'orecchio, ma ovviamente puoi anche metterle davanti. Le cuffie sono rimaste ben salde sulla testa e non hanno oscillato per nulla.
La qualità sonora
Passiamo dunque al suono delle HDJ-CX. Dopotutto, queste sono cuffie piuttosto piccole. Date le loro dimensioni, eravamo molto curiosi di sentire come sarebbero risultate al confronto con altri modelli.
Stando alle dichiarazioni del produttore, la risposta in frequenza delle cuffie è compresa tra 5 Hz e 30 kHz, l'impedenza è di 32 Ohm e la sensibilità è di 103dB. Secondo le nostre impressioni soggettive, le cuffie hanno un ampio spettro sonoro e sono bilanciate in modo eccellente. Potevamo ascoltare rullanti, casse, charleston e bassi con precisione, senza che mai un elemento coprisse l'altro.
Quando le abbiamo testate durante il mixaggio, ci hanno confermato l'iniziale impressione positiva. Non abbiamo dovuto alzare eccessivamente il volume e l'isolamento dai rumori esterni è stato impeccabile, e la schiuma delle imbottiture non mi ha mai pizzicato le orecchie. Per chi produce con il proprio laptop in spazi ridotti, queste cuffie sono una valida alternativa agli speakers da studio.
Altri usi
Grazie delle loro dimensioni e del peso, le cuffie CDJ-HX possono essere utilizzate anche al di fuori dei set o dell'Home Studio. Abbiamo testato le cuffie in ambito domestico e le abbiamo utilizzate per ascoltare musica, o riunioni su Zoom.
I 2 tipi di cavo inclusi ci hanno facilitato il passaggio da un ambito all'altro. Infatti abbiamo preferito il cavetto a spirale per suonare, mentre quello dritto maggiormente per l'uso quotidiano. Queste cuffie ci hanno convinti anche in viaggio: stanno perfettamente in tasca ed sono subito pronte all'uso per ascoltare musica mentre ci si muove.
Avremmo voluto che Pioneer DJ rendesse staccabile il cavo di collegamento tra i 2 jack per le cuffie. Questa funzione consentirebbe all'utente di sostituire i jack delle cuffie, una volta rotti.
Conclusione
Queste cuffie sono adatte per il DJing ed il monitoring a livello professionale?
La risposta è senza dubbio: Sì!
Grazie al loro peso ridotto possono essere utilizzate anche in studio, per un periodo di tempo prolungato. La loro indossabilità regolabile e i padiglioni girevoli le rendono perfette per tutti i DJ che utilizzano le cuffie per il Cueing, sia Dual-Ear, sia Single-Ear.
Le dimensioni e i cavi intercambiabili permettono a queste cuffie di stare in una piccola borsa, perfette per il DJ moderno sempre in viaggio, spesso costretto a fare molto lavoro di preparazione sul laptop, e che vuole tenere in testa qualcosa di leggero.
