Un mixer rack è un vero talento universale, perché sia sul palco che in studio, con queste console di missaggio compatte avrete sempre sotto controllo tutti i medi, gli alti e i bassi. Il mixer rack non deve il suo nome a un'errata grafia della parola "rock", ma piuttosto al fatto che si adatta perfettamente a qualsiasi rack da 19 pollici. Ovunque lo spazio sia un problema, i DJ e i produttori di tutto il mondo utilizzano i mixer rack.
Studio Rackmixer: genio universale con un canale sempre aperto
Controller, tastiera, campionatore, dispositivi a effetto, sintetizzatore, microfono e magari uno strumento esotico dall'ultimo viaggio in India: Dove i DJ colpiscono, sono necessari più canali che nel porto di Amburgo.
Per non avere mai il canale pieno con compiti di routing così complessi, i rackmixer da studio sono esattamente la scelta giusta. Che si tratti di registrazione, monitoraggio su canali separati o mixaggio con o senza preset, i rackmixer offrono il comfort dei loro fratelli maggiori.
Mixer rack sul palco: Molto per poco
I rackmixer sono anche uno strumento popolare sui palchi di tutto il mondo, in quanto consentono di mixare un mix individuale all'InEar dell'artista, oltre a mantenere il pieno controllo quando il segnale deve essere inviato direttamente al PA.
I rackmixer sono anche particolarmente apprezzati dai fonici con un budget limitato, in quanto le unità compatte offrono un suono che, per le loro dimensioni, è paragonabile a quello delle grandi console. Naturalmente, come spesso accade, la questione decisiva è il modello che si sceglie, ma è possibile trovare preamplificatori davvero validi (è proprio questo il punto!) già integrati nei modelli più economici.
E se siete tra coloro che devono ancora portare con sé la propria attrezzatura, abbiamo un'ulteriore buona notizia per voi: questi apparecchi sono super leggeri! Ciò è dovuto principalmente alla costruzione economica e salvaspazio.
Altri campi di applicazione
I mixer rack da 19 pollici sono armi assolutamente polivalenti e hanno un posto fisso in molti ambienti audio. I mixer rack sono utilizzati dietro i banconi di ristoranti e bar, nei sistemi home cinema professionali e persino nelle applicazioni hi-fi. A prima vista può sembrare un'attrezzatura tecnica esagerata per un'applicazione facile da risolvere, ma il fatto è che non esiste praticamente nessun dispositivo in termini di dimensioni, suono e prezzo che possa competere con un mixer rack.
Struttura dei mixer a rack
Gli ingressi e le uscite di un mixer a rack si trovano solitamente sul retro del mixer, mentre le manopole e tutti gli altri controlli si trovano sulla parte anteriore. L'unica eccezione è l'ingresso per le cuffie, che di solito si trova anch'esso sul pannello frontale. Nella maggior parte dei modelli, l'area intorno alle manopole è illuminata.
Come tutte le altre console di missaggio, i mixer a rack sono disponibili in versione digitale e analogica. I mixer digitali sono più facili da automatizzare, programmare e in generale offrono un suono sempre simile, mentre con i mixer analogici questo può variare. Ma è anche un dato di fatto che non esistono quasi più mixer puramente analogici o digitali, poiché la maggior parte delle console di missaggio è ora dotata di tecnologia digitale in un modo o nell'altro, come schede di circuito o processori.