AlphaTheta XDJ-AZ nella recensione
L'AlphaTheta XDJ-AZ è un systema DJ standalone con 4 canali di alta qualità, compatibile sia con rekordbox che con Serato DJ. Dopo il cambio di nome da Pioneer DJ a AlphaTheta, il produttore fa un forte segno di innovazione e futura sostenibilità.
Il dispositivo si ispira ai dispositivi professionali da club come il CDJ-3000 e il DJM-A9 e si rivolge a un ampio pubblico: dai DJ amatoriali ambiziosi ai professionisti esperti. Rispetto al modello precedente, l'XDJ-XZ, non sono solo state eliminate numerose debolezze, ma sono stati integrati anche nuovi e innovativi funzionalità che dovrebbero essere particolarmente interessanti per i DJ più esigenti.
Abbiamo messo alla prova l'XDJ-AZ nel nostro laboratorio di test e ora ti forniamo nella seguente recensione tutto ciò che devi sapere sul nuovo flagship del controller.
Prime impressioni e configurazione
Visivamente, il nuovo XDJ-AZ ricorda molto il predecessore XDJ-XZ. Tuttavia, colpisce soprattutto il touchscreen migliorato, che non solo è più luminoso e reattivo, ma visualizza anche molte più informazioni. I jogwheel sono stati adattati al livello del CDJ-3000 e impressionano per la loro grandezza a pieno formato. Inoltre, è stato aumentato lo spazio tra i controlli, il che rende l'uso più semplice.
Una nuova funzionalità interessante è la funzione SonicLink, che consente di fare DJing senza fili in combinazione con le cuffie HDJ-F10. Le funzioni di looping sono state ampliate e i performance pads ora offrono modalità aggiuntive, tra cui Key Shift. Questa funzione si integra perfettamente con la nuova opzione Key-Sync su tutti i canali standalone.
La configurazione è semplice:
La musica può essere utilizzata tramite chiavette USB (preferibilmente preparate con rekordbox), tramite CloudDirectPlay o via streaming Beatport. Per l'uso con rekordbox o Serato, basta installare il software appropriato e stabilire la connessione. Il controller DJ funge da dongle e sblocca automaticamente tutte le funzionalità Pro nel software. Particolarmente utile è il browser musicale intuitivo, che grazie al display più grande può visualizzare fino a 13 tracce contemporaneamente.
Il controller e le nuove funzionalità in uso
Touchscreen e facilità d'uso
Il nuovo touchscreen dell'XDJ-AZ si distingue nettamente dal suo predecessore. Non è solo più luminoso e offre un tempo di risposta più rapido, ma mostra anche molte più informazioni contemporaneamente. Oltre alle forme d'onda dettagliate per tutti e quattro i canali, parametri importanti come gli effetti, i loop e lo stato dei performance pads sono sempre visibili. Questo garantisce una visione d'insieme migliore e un utilizzo più efficiente.
Una novità particolarmente utile è il pulsante "Mixer Settings". Con un solo clic, i DJ possono accedere e regolare impostazioni importanti come l'assegnazione del crossfader. Questo fa risparmiare tempo prezioso, specialmente durante le esibizioni dal vivo, dove la flessibilità e le rapide regolazioni sono essenziali. I menu sono progettati in modo chiaro e permettono una navigazione intuitiva, anche per i DJ meno esperti con la tecnologia.
I performance pads sono stati anche ottimizzati: si trovano direttamente sotto i jogwheels e offrono l'accesso a nuove funzionalità come Key Shift e opzioni di loop avanzate. Il controllo è fluido, e la rappresentazione visiva aggiuntiva sullo schermo permette ai DJ di tenere sempre sotto controllo lo stato delle loro azioni attuali.
Ampia scelta di sorgenti
Il controller XDJ-AZ supporta una varietà notevole di sorgenti musicali. I DJ possono passare senza interruzioni tra USB, Ethernet, Wi-Fi e servizi di streaming come Beatport. Questa flessibilità è particolarmente vantaggiosa per i DJ professionisti che utilizzano configurazioni diverse.
Un punto forte è la nuova funzione Link-Cue, che consente di pre-ascoltare i brani direttamente sullo schermo. Basta toccare la forma d'onda per ascoltare i brani nelle cuffie prima di caricarli nella riproduzione principale. Questo semplifica notevolmente la preparazione dei transizioni e rende il sistema ancora più intuitivo.
Per gli appassionati di streaming, il dispositivo offre funzionalità avanzate. Oltre all'integrazione con Beatport, l'XDJ-AZ dispone della funzione CloudDirectPlay, che consente di riprodurre direttamente la musica dalle librerie di Dropbox. Anche se è necessario effettuare il login a Beatport ogni volta che si avvia, questa funzione rappresenta un grande valore aggiunto per i DJ che organizzano sempre più la loro libreria musicale nel cloud.
Qualità del suono e prestazioni
Il nuovo controller AlphaTheta impressiona per la sua qualità del suono eccezionale. A ciò contribuisce il convertitore digitale-analogico ESS a 32 bit migliorato, che garantisce un'uscita audio cristallina. Bassi profondi, medi precisi o alti brillanti – il suono rimane equilibrato e dettagliato in tutte le gamme di frequenza.
In pratica, il dispositivo si distingue per la sua velocità di risposta. Funzioni come Hot Cues, Loop o effetti vengono eseguite senza ritardi, il che è particolarmente vantaggioso durante performance più complesse. Anche con un uso intenso, il sistema rimane stabile e non mostra segni di sovraccarico.
Un'altra funzionalità è la funzione Gate-Cue, che in questo sistema è disponibile come modalità Pad. Permette un utilizzo più dinamico dei punti di cue, portando un approccio creativo nella performance. Questa combinazione di qualità del suono e prestazioni tecniche rende l'XDJ-AZ un partner affidabile per i DJ che dipendono da risultati professionali.
Debolezze e potenzialità di miglioramento
Nonostante l'AlphaTheta XDJ-AZ abbia molti punti di forza, ci sono ancora alcuni aspetti che lasciano spazio a miglioramenti. Una critica centrale riguarda la mancanza di una uscita SonicLink integrata per altoparlanti senza fili. Considerando che questa tecnologia è già utilizzata con successo nelle cuffie HDJ-F10, questa scelta appare difficile da giustificare. Un'uscita SonicLink avrebbe reso il dispositivo ancora più versatile e avrebbe facilitato l'uso di altoparlanti senza fili – in particolare degli AlphaTheta Wave Eight.
Inoltre, l'hub Ethernet è stato ridotto a una sola porta. Ciò significa che i DJ che desiderano collegare più dispositivi tramite Pro DJ Link dovranno fare affidamento su hub Ethernet esterni. Sebbene un hub di questo tipo sia economico e facilmente reperibile, potrebbe aggiungere complessità inutile in alcune configurazioni.
Un altro punto riguarda il numero di ingressi analogici. Mentre il predecessore XDJ-XZ offriva quattro ingressi esterni, l'XDJ-AZ ne ha solo due. Questo potrebbe rappresentare una limitazione, soprattutto per i DJ che vogliono integrare lettori tradizionali come giradischi o lettori CD nella loro configurazione. Tuttavia, questa riduzione potrebbe riflettere l'attenzione verso fonti digitali e senza fili, che per molti DJ moderni potrebbero essere sufficienti.
Infine, sarebbe auspicabile una maggiore integrazione dei servizi di streaming. Sebbene il supporto per Beatport sia un passo avanti, la necessità di effettuare il login ogni volta che il dispositivo viene riavviato è considerata scomoda. La memorizzazione permanente dei dati di accesso migliorerebbe notevolmente l'usabilità. Inoltre, sarebbe utile una maggiore selezione di servizi di streaming per soddisfare le preferenze individuali dei DJ.
Il confronto tra l'AlphaTheta XDJ-AZ e altri controller/setups DJ
AlphaTheta XDJ-AZ | Denon DJ Prime 4+ | Pioneer DJ XDJ-XZ | Pioneer DJ Opus Quad | Pioneer DJ CDJ-3000 & DJM-A9 | |
Prezzo | 3299 € | 3119 € | 2479 € (non più disponibile) | 3299 € | a partire da 7999 € |
Canali standalone | 4 | 4 | 4 | 4 | Modulare |
Opzioni di streaming | Beatport, CloudDirectPlay | Più servizi di streaming disponibili | Nessuno | Nessuno | Nessuno |
Touchscreen | 10,1 pollici, capacitivo | Touchscreen multi-gesture da 10,1 pollici | LCD da 7 pollici | 10,1 pollici, capacitivo | Schermi separati sui CDJ |
Funzionalità aggiuntive | SonicLink, monitoraggio wireless | Controllo dell'illuminazione, account utente per login | Connessione esterna migliorata (ad esempio, più ingressi analogici) | Design elegante, target: DJ mobili high-end | Standard da club, massima modularità |
Ambito d'uso | Versatile: club, studi, usi mobili | Flessibile, particolarmente adatto agli utenti di streaming | Ottimale per fonti audio esterne | Location orientate al design, studi domestici | Professionisti con la massima richiesta di modularità |
La nostra impressione dell'AlphaTheta XDJ-AZ
L'AlphaTheta XDJ-AZ rappresenta un passo importante nello sviluppo dei sistemi DJ standalone. Esso unisce i punti di forza del predecessore XDJ-XZ con nuove funzionalità innovative e si rivolge sia ai DJ amatoriali che ai professionisti che cercano uno strumento potente e versatile. Particolarmente degno di nota è il touchscreen migliorato, che con la sua luminosità, velocità di risposta e densità delle informazioni offre un vero valore aggiunto. L'interfaccia utente intuitiva, combinata con funzionalità avanzate come Key Shift e Link Cue, rende l'uso del sistema piacevole ed efficiente.
L'integrazione senza interruzioni di diverse fonti musicali, da USB a Wi-Fi fino ai servizi di streaming come Beatport, offre abbastanza scelta per tutti i DJ che suonano in digitale. Con la funzione CloudDirectPlay e la vasta compatibilità con Rekordbox e Serato, il dispositivo dimostra una flessibilità che soddisfa le esigenze moderne. Anche la qualità del suono è convincente, grazie al convertitore digitale-analogico ESS a 32 bit, che garantisce un suono equilibrato e dettagliato.
Nonostante i numerosi vantaggi, ci sono alcune piccole debolezze. Il numero ridotto di ingressi analogici e la mancanza di un hub Ethernet integrato potrebbero essere uno svantaggio per i DJ che preferiscono configurazioni più complesse. Sarebbe inoltre auspicabile una maggiore integrazione di altri servizi di streaming, per soddisfare ancora meglio le esigenze individuali di tutti i DJ.
Per i DJ che cercano un sistema All-in-One a prova di futuro, adatto sia per performance nei club che per applicazioni in studio, l'XDJ-AZ rimane comunque una scelta eccellente. La combinazione di tecnologia moderna, design curato e funzionalità professionali rende questo dispositivo un controller potente per ogni performance.
Vantaggi
- Qualità del suono eccezionale grazie al convertitore D/A a 32 bit
- Touchscreen capacitivo migliorato con alta velocità di risposta
- Integrazione perfetta di rekordbox e Serato DJ Pro
- Supporto per lo streaming da Beatport e CloudDirectPlay
- Molteplici opzioni di connessione tra USB, Wi-Fi e Bluetooth
- SonicLink per monitoraggio wireless con cuffie compatibili
- Design robusto con layout ergonomico
Svantaggi
- Numero ridotto di ingressi analogici (solo 2 invece di 4)
- Assenza di un'uscita SonicLink integrata per altoparlanti wireless
- Richiede una nuova registrazione ai servizi di streaming dopo ogni riavvio
- Solo una porta Ethernet; hardware aggiuntivo necessario per configurazioni complesse
Dati tecnici e caratteristiche
Caratteristica | Dettagli |
---|---|
Produttore | AlphaTheta (precedentemente Pioneer DJ) |
Prezzo (RRP) | 3299 € |
Touchscreen | Schermo capacitivo da 10,1 pollici; visualizzazione simultanea di fino a 13 tracce |
Qualità del suono | Convertitore D/A a 32 bit migliorato, suono cristallino |
Canali/Controllo Deck | 4 canali standalone; compatibilità con rekordbox e Serato DJ Pro |
Ingressi | LINE/PHONO: 2 x RCA; MIC: 2 x XLR, 1 x 1/4” TRS |
Uscite | MASTER: 2 x (1 x XLR, 1 x RCA); BOOTH: 1 x 1/4” TRS; PHONES: 2 x (1 x 1/4” Stereo, 1 x 3,5 mm Stereo Mini) |
Opzioni di streaming | Supporta lo streaming da Beatport e CloudDirectPlay |
Monitoraggio wireless | Funzione SonicLink per DJing senza fili |
Connessioni | 2 x USB Type-A, 1 x USB Type-C, 1 x 100BASE-TX LAN, Wi-Fi (2,4 GHz/5 GHz), Bluetooth 5.3 |
Beat FX | DELAY, ECHO, PING PONG, SPIRAL, REVERB, TRANS, FILTER, TRIPLET FILTER, FLANGER, PHASER, ROLL, TRIPLET ROLL, HELIX, MOBIUS |
Dimensioni | 895 x 504,1 x 133,4 mm |
Peso | 13,5 kg |
Contenuto della confezione | AlphaTheta XDJ-AZ, cavo di alimentazione, guida rapida, garanzia e informazioni sulla sicurezza |